POP #Storiedipalloncini ep.15

POP #Storiedipalloncini ep.15

Episodio 15

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“E come si sente a riguardo?”

Il terapista, trincerato dietro la sua cartelletta e i suoi occhiali schermati, ascoltava pazientemente il derelitto disteso sul lettino.

“Come vuole che mi senta, dottore… senza scopo, direi. Inutile, anche. Soprattutto… vuoto, sì, mi sembra il termine migliore.”

Lo psicologo aveva avuto in cura altri palloncini con crisi depressive, ma quella era una delle più nere nelle quali si era imbattuto. Sembrava anche un tipo a posto, poverino. Ciò di cui aveva bisogno era un radicale cambio di atteggiamento.

“Ha mai pensato di diventare una pallina anti-stress?” chiese a bruciapelo il terapista. “Come?” rispose, perplesso, il paziente.

“Ma sì, una di quelle piene di sabbia… sa, di quelle che si strizzano nei momenti di ansia. Le farebbe bene. Avrebbe uno scopo. E, di sicuro, non sarebbe più vuoto.”

“Lei dice, dottore?”

“Garantito. Faccia un tentativo e mi faccia sapere. E, se la spremono troppo, può sempre farsi riempire d’acqua e piombare sulla testa di qualche antipatico baciapile.”

Rinfrancato da queste nuove prospettive d’impiego, il palloncino ringraziò, pagò la seduta e volò fuori dalla finestra.

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Episodio 16

Dopotutto, funzionava così anche per le papere, no? Si chiama “imprinting” o qualcosa del genere.

Seguici per leggere il prossimo Episodio di POP #Storiedipalloncini!

Tutte le settimane, nuove avventure!

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